venerdì 16 settembre 2011

Installazione di Windows 8

In questo VIDEO Tutorial vedremo come installare Windows 8 come macchina virtuale su Virtual Box. Dopo aver installato Virtual Box e dopo aver scaricato Windows 8 da qui è possibile passare alla creazione di una macchina virtuale Windows 8.  A questo punto, si potrà creare una nuova macchina virtuale cliccando sul pulsante Nuova della barra degli strumenti. La finestra Nome MV e sistema operativo potrà essere impostata così come in figura scegliendo cioè Windows 7 come piattaforma da virtualizzare. Nel caso in cui si fosse deciso di virtualizzare la versione x64 di Windows 8, si dovrà optare per la voce "Windows 7 x64" presente nel menù di scelta di Virtual Box. Dopo aver cliccato sul pulsante Avanti, suggeriamo di impostare almeno 1024 MB come quantitativo di memoria utilizzabile da parte della macchina virtuale Windows 8. Nelle tre schermate successive si potrà lasciare selezionata l'opzione Crea un nuovo disco fisso, VDI (Virtual Box Disk Image) ed Allocato dinamicamente.

Installazione di Windows 8 su Virtual Box

Al disco fisso virtuale sul quale sarà installato Windows 8, poi, si dovranno destinare -- ad esempio -- 40 Gb Dal momento che lo spazio viene allocato dinamicamente, le dimensioni del file contenente il disco virtuale non saranno immediatamente pari a 40 GB ma cresceranno via a via secondo le effettive necessità. Una volta fatto clic sul pulsante Avanti, si dovrà cliccare due volte su Crea.
Alla comparsa della finestra principale di Virtual Box, si dovrà fare clic sul pulsante Impostazioni (dopo aver scelto la virtual machine Windows 8) e, nella sezione Sistema, si dovrà spuntare la casella Abilita IO APIC:
Nella scheda Processore, si dovrà invece spuntare la casella Abilita PAE/NX accertandosi che in Accelerazione siano attivate entrambe le caselle Abilita VT-x/AMD-V ed Abilita paginazione nidificata.
Cliccando, nella colonna di sinistra di Virtual Box, sulla voce Schermo, si dovranno abilitare le funzionalità estese Abilita accelerazione 3D ed Abilita accelerazione video 2D assegnando almeno 128 MB come memoria video:
Come ultimo passo, si dovrà fare clic su Archiviazione, su Vuoto - in corrispondenza di Controller IDE -, sulla piccola icona evidenziata in figura quindi su Scegli un file di disco CD/DVD virtuale. Infine, si dovrà specificare il file ISO contenente il DVD d'installazione della versione d'anteprima di Windows 8, precedentemente scaricato dal sito web di Microsoft. Dopo aver cliccato su OK, si potrà "accendere" la macchina virtuale cliccando sul pulsante Avvia della barra degli strumenti di VirtualBox.
Trascorsi alcuni secondi, dovrebbe apparire la prima finestra della procedura d'installazione di Windows 8 all'intero della virtual machine:
BUONE SPERIMENTAZIONI
Michele Balzano

Windows 8. Touch the Future


Il 13 Settembre 2011, ad Anaheim in California, si è tenuto BUILD, l'evento che tutti aspettavamo, in cui Microsoft ha finalmente mostrato ad un selezionato pubblico di fortunati sviluppatori le meraviglie di Windows 8. Funzionerà su pc, laptop e tablet ed è pensato per lavorare con processore ARM. Windows 8 si presenta come la più importante revisione dal debutto di Windows 95. Questa si presenta per Microsoft come l'era della sfida a viso aperto a iOs e Android, l'era di un negozio di applicazioni e l'era - finalmente e soprattutto - dei tablet.
 
L'interfaccia - Metro - si esalta al tocco, risponde anche a mouse, tastiere e pennine ed è popolata da piastrelle personalizzabili e posizionabili secondo le necessità dell'utente. Una volta selezionate, le singole applicazioni occupano l'intero schermo, per accedere a comandi o informazioni è necessario compiere un gesto preciso: i controlli compaiono solo quando necessario (esempio di ciò è stato fatto con un Internet Explorer 10 ancora in gestazione). Stesso discorso per quella che si può definire barra dei comandi principali (Search, Share, Start - per tornare alla home -, Devices e Settings), battezzati charmes in quel di Redmond, che si materializza toccando il lato destro dello schermo e rende più facile la vita a chi deve destreggiarsi fra impostazioni e collegamenti con altri dispositivi. Tornando alle applicazioni, il dialogo con il sistema operativo è costante e indipendente dai gesti dell'utente secondo i contratti ( contracts) stabiliti in precedenza, si aprono, scaricano e condividono in modo automatico.
 

Velocità, design minimale e interattività sembrano essere le parole d'ordine di una soluzione che avrà il non facile duplice compito di convincere il mercato consumer, entrato già in confidenza con questa semplicità sui dispositivi concorrenti, e di rendere la nuova filosofia e i nuovi gesti ottimali per gli utenti professionali. Se, come è nelle intenzioni di Microsoft, Windows 8 diventerà una chiave di lettura e accesso comune a tutte le classi di device dovrà essere in grado di aprire tutte le porte e di farlo nel miglior modo possibile.

Windows 8 dovrebbe essere disponibile per gli aggiornamenti nel 2012. La versione per gli sviluppatori è scaricabile qui
Michele Balzano
 

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